Raccontare Ricordare Comunicare – Il grande racconto popolare continua
Eccoci ai blocchi di partenza dell’ottava edizione del Premio nazionale di narrativa della Fitel “Storie inaspettate”.
Dopo le 600 storie raccolte per l’edizione dell’anno passato, siamo gasati e ci aspettiamo un numero di racconti ancora più poderoso. La grande narrazione popolare creata da centinaia di voci, il polittico dagli innumerevoli pannelli, appassiona sempre di più la Federazione Italiana Tempo Libero, le giurie di professioniste e professionisti del settore con cui collabora e il mondo dei concorsi letterari.
È possibile iscriversi dal 13 ottobre fino alla mezzanotte del 31 dicembre 2023.
L’iscrizione ora è ancora più semplice con una procedura snella tutta online.
Come sempre la partecipazione al concorso è gratuita e i premi sono consistenti (vedere per credere il Regolamento!). Per la Fitel questo è un punto d’orgoglio, perché la promozione culturale in tutte le sue declinazioni, il sostegno concreto, lo stimolo, la visibilità per coloro che nutrono e coltivano la passione per la scrittura nel loro tempo libero sono tra gli obiettivi principali della Federazione. E coloro che partecipano al concorso non sono semplici numeri per noi: la Fitel rimane in contatto con chi prende parte al Premio, supportandolo quanto e come può.
I partecipanti possono iscriversi alla sezione Junior se hanno tra i 18 e i 35 anni compiuti o a quella Senior dai 36 anni.
Il tema e il genere dei componimenti sono liberi.
Ma vogliamo ripetere l’esperienza positiva dell’anno passato che ha richiamato l’attenzione di molti, anche del mondo dei concorsi nonché dei quotidiani, definendo un tema per il Premio della giuria che metta a fuoco argomenti sensibili. Quest’anno, dunque, il titolo del Premio della giuria è GIOVANI IN DIFFICOLTÀ. Mal di vivere – Mal di lavoro e verrà conferito a un’opera tra tutte quelle pervenute (tanto nella categoria Junior che in quella Senior) il cui soggetto rientrerà in quest’ambito. Il Premio della giuria è promosso dall’associazione “Amici della Fitel”.
La giuria di qualità sarà resa nota tra qualche tempo, così come madrina o padrino del concorso del concorso che per la scorsa edizione ha visto la presenza come madrina di Carmen Pellegrino, finalista al Premio Campiello.